Sono oltre 130 i vini abruzzesi in gara alla 15esima edizione del concorso enologico internazionale “La Selezione del Sindaco”, organizzato dall’Associazione Città del Vino, in programma dal 26 al 28 maggio a L’Aquila.
Rappresentano circa il 10% degli oltre 1.100 vini iscritti provenienti da tutta Italia e anche dall’estero.
L’evento è realizzato in collaborazione con l’assessorato all’Agricoltura della Regione Abruzzo, del Comune dell’Aquila, oltre che della Camera di Commercio.
La scelta del capoluogo abruzzese è stata dettata di un duplice motivo: valorizzare le produzioni enologiche abruzzesi che, nel corso degli ultimi anni sono cresciute in qualità e notorietà, e offrire alla citta’ un’ulteriore occasione di visibilita’ e rilancio, nel pieno dei lavori di ristrutturazione e recupero dopo il terremoto del 2009.
Le commissioni di degustazione, composte da oltre 80 commissari provenienti da varie parti del mondo, sotto l’egida dell’Oiv (Organizzazione internazionale della Vite e del Vino) e l’autorizzazione ufficiale del ministero delle Politiche Agricole, determineranno le Medaglie d’Oro o d’Argento che saranno assegnate ai vini ritenuti tra i migliori.
La premiazione delle aziende, alla presenza dei sindaci delle Città del Vino, avverrà come ogni anno a Roma, nei primi giorni di luglio, nella Sala della Protomoteca in Campidoglio.
I vini in degustazione saranno presentati da esperti sommelier e il servizio sarà coadiuvato dai ragazzi dell’istituto alberghiero “Leonardo da Vinci-Colecchi” di L’Aquila.
Gran lavoro per il personale addetto alla ricezione dei vini: sono oltre oltre 6mila, infatti, le bottiglie stoccate presso la ex-Optimes nell’area industriale di Pile a L’Aquila e circa 1.200 i calici che saranno utilizzati per le tre giornate di degustazione. Numeri che fanno de “La Selezione del Sindaco” il più importante concorso enologico in Italia, dopo la rassegna del Vinitaly di Verona.
Per l’edizione 2017 si preannunciano, tra l’altro, importanti novità che dovrebbero ulteriormente caratterizzare il concorso sia come opportunita’ di ‘certificazione’ della qualità dei vini sia come strumento al servizio della promozione delle aziende sui mercati internazionali.
“E’ con grande entusiasmo e con profondo orgoglio – ha dichiarato il sindaco dell’Aquila Massimo Cialente – che la città si appresta ad ospitare La Selezione del Sindaco in questa quindicesima edizione. Ringrazio l’associazione Città del Vino per aver scelto il capoluogo d’Abruzzo quale sede di questa straordinaria manifestazione, alla quale siamo lieti di fornire la nostra collaborazione. L’Abruzzo, terra di vini eccellenti, vede in questo comparto uno dei fattori di forza e di prestigio e, certamente, un volano di crescita e sviluppo, anche ai fini di un incentivo al turismo e alla conoscenza della nostra bellissima regione. La Città dell’Aquila si presenta a questo appuntamento, a sette anni dal sisma del 6 aprile 2009, con una ricostruzione che, seppur complessa e difficile, è ormai avviata. Nel centro storico, devastato dal sisma, sono tornati all’antico splendore insigni monumenti e splendidi palazzi che, finalmente, restituiscono alla vista la loro suggestione. Una luce che s’inizia a intravedere alla fine del tunnel. Quest’occasione di respiro internazionale rappresenta per noi un momento carico di un significato e di un’importanza particolari”.
“E’ un grande onore poter ospitare nella nostra regione il concorso enologico La Selezione del Sindaco – afferma l’assessore regionale all’agricoltura Dino Pepe – e per questo ringrazio il presidente dell’Associazione Citta’ del Vino, perche’ avendo scelto l’Abruzzo e L’Aquila per l’edizione 2016, ha mostrato un’attenzione particolare per il mercato enologico della nostra regione ed un riconoscimento all’eccellente qualita’ delle nostre produzioni agricole. L’Assessorato alle Politiche Agricole ha offerto sin da subito un forte sostegno all’organizzazione dell’evento, che sara’ una vetrina unica per i nostri vini e per l’enologia abruzzese. La Regione Abruzzo investe ogni anno nello stesso settore, importanti risorse europee, a cominciare dagli 11 milioni di euro dell’Ocm Vino, per investimenti in cantina, promozione dei prodotti e ristrutturazione dei vigneti: a queste vanno aggiunte le risorse contenute nel Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 che per 7 anni contribuiranno alla crescita dell’economia agricola abruzzese. Senza dubbio – osserva Pepe – il vino è il più prezioso ambasciatore dell’Abruzzo in ogni parte del mondo e grazie al trend molto positivo degli ultimi anni rappresenta sempre più un motore per l’economia, non solo per il comparto agricolo, ma anche per quello turistico e promozionale”.
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